Nuovo approccio politico e Conferenza programmatica
per la definizione di un progetto di Sviluppo Locale
La situazione amministrativa e gestionale della C.M. Val Sarmento, inserita nel più generale dibattito politico locale e regionale e nelle iniziative di programmazione in essere, suggeriscono la necessità di avviare, nel breve-medio periodo, un approfondito esame dei temi della riorganizzazione delle funzioni delle Comunità Montane e del loro di ruolo istituzionale, politico, territoriale, socio-economico, nell’ambito dello sviluppo locale.
Lo stesso dialogo tra gli amministratori e i dirigenti politici della “Margherita” e dei “D.S.”, promosso nei mesi scorsi in Val Sarmento, ed il dibattito, che ne è seguito, ha impegnato gli interessati ad organizzare una Conferenza Programmatica per la definizione di un PROGETTTO su:
a) il ruolo delle Istituzioni locali,
b) la valorizzazione delle risorse umane e territoriali,
c) la promozione delle condizioni socio-economiche e culturali,
d) la dotazione degli strumenti di programmazione e gestione.
I futuri scenari, che si prefigurano con la programmazione regionale e comunitaria, d’altronde, impongono scelte e responsabilità, a livello locale, che non possono prescindere dalla ridefinizione e/o riaffermazione di valori, obiettivi, modalità e strumenti a servizio del territorio e degli abitanti della Val sarmento.
Si evidenziano a tal fine:
- i nodi strategici per l’area
a) il territorio, la montagna, l’ambiente, le risorse, l’acqua, il clima,
b) gli interventi per la conservazione, la manutenzione, il consolidamento, il potenziamento, il miglioramento, la promozione e la valorizzazione dell’esistente,
c) il funzionamento, la gestione, la fruizione dei beni, dei servizi, delle infrastrutture esistenti,
d) il parco;
- gli strumenti che occorre attivare
a) l’affermazione del ruolo della Comunità Montana, quale istituzione sovracomunale di raccordo delle istanze locali e delle prospettive di più ampio interesse,
b) il rafforzamento della sua struttura organizzativa e gestionale per stimolare, promuovere, progettare, dirigere e gestire processi “in rete”; per far funzionare il sistema;
c) la realizzazione della gestione associata di un ampio sistema di servizi.
- i compiti da svolgere
i cinque Comuni e la C.M. Val Sarmento sono Istituzioni pubbliche locali, che possono promuovere, monitorare, valutare problemi e dare ad essi giuste soluzioni, in attuazione di politiche regionali, nazionali e comunitarie (DSR, POR 2007-2013) e secondo principi di sussidiarietà, complementarietà, solidarietà;
- gli strumenti di partecipazione
per la partecipazione e il coinvolgimento delle comunità locali, nelle loro articolazioni e nelle diversità/complessità delle loro autonome istante/rappresentanze, si provvederà a istituzionalizzare a breve il Forum dei cittadini della Valle e a formalizzare i risultati, gli esiti, le proposte di politiche di Valle (a cominciare dal Bilancio di previsione 2007);
- un nuovo approccio politico
i problemi e i bisogni evidenziati fanno emergere la necessità e l’opportunità di avviare immediatamente un approccio tutto nuovo e tutto politico, in grado di recuperare, anche attraverso il dialogo già avviato tra le forze politiche interessate, le singole esperienze in corso, proiettandolo in un progetto di Sviluppo Locale ampio, partecipato, condiviso.
(Annibale Formica)